Tiziano Casartelli, autore di questo articolo, classe 1957, è architetto, studioso di storia del territorio brianteo. Ha dedicato saggi e una serie di mostre alle trasformazioni del paesaggio, alla civiltà contadina e alle attività produttive del Canturino e della Brianza. Nel 2004 ha fondato “Canturium. Trimestrale di storia, arte e ambiente del Canturino e del Comasco”, che dirige. Ideatore e curatore della mostra “La Selettiva del mobile. Il contributo di Cantù all’evoluzione del design in Italia 1955-1975” che si chiude oggi nell’ex chiesa di Sant’Ambrogio, in piazza Marconi a Cantù. Il comitato scientifico è composto da Tiziano Casartelli, Michele Marelli e Roberto Tamborini. L’articolo racconta del progetto di un museo del mobile e del design e ai suggerimenti del grande designer Antonio Citterio che martedì ha visitato la mostra del concorso al quale aveva partecipato nel 1967.