Roberto Borghi, critico d’arte, curatore di mostre d’arte contemporanea e firma delle pagine culturali del Giornale, ha dedicato al ruolo della tradizione simbolica nella cultura d’avanguardia “Il simbolo non è neutro. La spiritualità delle avanguardie artistiche del Novecento”, un volume pubblicato dalle edizioni Lorenzelli di Milano nel 2014. Un secondo libro, intitolato “Memorie erranti” e focalizzato sulle “idee di origine, tradizione e classico nell’arte italiana del secondo Novecento”, è in uscita presso le edizioni Mauri di Cremona.