Cos’è la liturgia? Un monolite che può solo essere levigato per tornare alle origini o un corpus da adattare per rispondere alle “esigenze pastorali”? Poco prima di essere Benedetto XVI, Joseph Ratzinger risponde a queste domande. Il libro che Cantagalli traduce per la prima volta in italiano (“Lo sviluppo organico della liturgia” di Alcuin Reid, 432 pagine, 22 euro) contiene infatti la prefazione dell’allora cardinale, che ne illumina il pontificato su alcuni nodi che, dal soglio petrino, avrebbe contribuito a sciogliere. Su tutti, quello della liturgia come cuore vivo della comunicazione tra Dio e gli uomini, unica via per spazzare derive “archeologiche” da una parte e “pragmatiche” dall’altra.